Uffici Micro Systems
Uffici Micro Systems
Progetto di rinnovo degli spazi lavorativi dell’azienda Micro System.
Luogo: Novi di Modena, Modena, Italia
Progetto: arch. Filippo Giglioli, arch. Emanuele Rapicano
Fotografie: Valentina Casotti
Timeline: 2018
Tipologia: terziario
Il progetto di restyling nasce dalla volontà del committente di rinnovare la propria immagine attraverso la trasformazione degli ambienti esistenti in spazi contemporanei e dallo stile minimalista. Sono state progettate in sincronia le parti architettoniche, impiantistiche, illuminotecniche e di interior design dell’ala est dello stabile in oggetto, ed in particolare le aree ad uso connettivo, amministrazione, archivio, accoglienza, riunioni, servizi, progettazione e ristoro-break. Il risultato è una proposta di progetto che si è concentrata su 3 temi: spazio, luce e colore. Attraverso marcate demolizioni di divisori interni è stata ottimizzata la fruizione e la percezione dello spazio. In particolare nell’ex sala progettazione (precedentemente dotata di 16 postazioni), in cui oltre ad aver raggiunto un sensibile aumento di postazioni utili (20) è stata ricavata un’ampia area break dotata di cucina a scomparsa. Dal punto di vista naturale, attraverso lo studio di modelli architettonici, è stato attentamente ‘testato’ il comportamento solare, grazie al quale sono state coerentemente disposte e successivamente progettate le singole postazioni ufficio. Il risultato è sorprendente: la luce naturale ‘bagna’ ogni singola postazione senza che vi sia la necessità reale di schermarla.
Micro Systems Headquarter
Renovation project of the Micro System company work spaces.
The restyling project stems from the client’s desire to renew his image through the transformation of existing environments into contemporary spaces and minimalist style. The architectural, plant engineering, lighting and interior design elements of the east wing of the building in question were designed in sync, and in particular the areas for connective use, administration, archives, reception, meetings, services, design and refreshment-break. The result is a project proposal that focused on three themes: space, light and color. The use and perception of space has been optimized through marked demolition of internal partitions. In particular, in the former design room (previously equipped with 16 workstations), in which in addition to having achieved a significant increase in useful workstations (20), a large break area with a retractable kitchen has been created. From a natural point of view, through the study of architectural models, solar behavior was carefully tested, thanks to which the individual office workstations were consistently arranged and subsequently designed. The result is surprising: natural light “bathes” every single place without there being a real need to shield it.